Padre Geovane Saraiva* - Tradução: Lucas Lanzottena
Pio IV lo chiamó nella cittá eterna e lo nominó Cardinale e Arcivescovo di
Milano, ad appena 22 anni, anche se non era sacerdote. Il giovane Carlo
Borromeo ricevette i voti - Prete e Vescovo. All'inizio, la carriera
ecclesiastica, non sembrava entusiasmente per chi sognava la riforma della
Chiesa. Ma a partir da quel momento in poi, la sua vita si trasformó
completamente, segnata da Dio e dalla sua infinita misericordia, pietá e caritá.
Vescovo straordinario e grandioso, per la vigilanza pastorale e splendide
virtú, mostrando al mondo il vero senso della Pasqua di risurrezione del
Signore, diventando un buon servo fedele, al servizio del Vangelo, alla
costruzione del regno di Dio, dalla fervente caritá pastorale, manifestandola
specialmente nella cura dei poveri durante l'indimenticabile peste di Milano.
San Carlo Borromeo fa parte dei grandi promotori della rinnovazione della
fede e delle usanze, sancite dal Concilio di Trento. Esempio di pastore
d'anime, per la sua autroritá e le sue orazioni, con il suo zelo e caritá
di pastore. Il suo principio pedagogico era: "guardare tutto,
tollerare molto e correggere poco", certamente molto valido anche ai
giorni nostri.
Uomo vigoroso, con forza e coraggio incalcolabili, nella sua attivitá di
insegnare, santificare e governare, concretamente, causando cambiamenti nelle
abitudini e nella mentalitá del suo popolo. Promosse processioni, supplicando
la misericordia divina ed il perdono dei peccati. Per dar il buon esempio, il
grande Vescovo di Milano, seguí una delle tante processioni a piedi
nudi.
Il
suo modo esemplare di vivere, come grande Santo e come Vescovo, fu
imprescindibile, al punto che nel secolo XVI circolavano in tutta
Europa anguste voci circa riforme all'interno della Chiesa, ad iniziare dai
propri pastori: Preti e Vescovi. In qualitá d' Arcivescovo dimostró che compiva
i propri doveri, creando modelli e mentalitá diverse, con grande effetto, al
punto che si sparse in tutta la Chiesa il suo rinnovo spirituale.
Patrimonio
del mondo cristiano, la sua data di nascita per il Signore si ha il
giorno 04 Novembre 1584: giorno che la Chiesa commemora la sua festa.
*Padre da Arquidiocese de Fortaleza, Escritor, Membro
da Academia de Letras dos Municípios do Estado Ceará (ALMECE), e da Academia
Metropolitana de Letras de Fortaleza.
Pároco de Santo Afonso
Autor dos livros:
“O peregrino da Paz” e “Nascido Para as Coisas
Maiores” (centenário de Dom Helder Câmara);
“A Ternura de um Pastor” - 2ª Edição (homenagem ao
Cardeal Lorscheider);
“A Esperança Tem Nome” (espiritualidade e compromisso);
"Dom Helder: sonhos e utopias" (o pastor dos
empobrecidos).
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